reni sono organi molto piccoli – non misurano più di 12 centimetri e pesano poco più di 100 grammi – ma anche molto importanti perché svolgono funzioni, prima fra tutte quella di produrre l’urina, fondamentali per il nostro organismo.

Non basta tenere sotto controllo pressione, livelli di glicemia, zuccheri. Sotto accusa, per il mal funzionamento dei reni, sono anche sedentarietà, alimentazione sregolata, eccesso di farmaci che possono concorrere, a lungo termine, all’insorgenza di patologie anche croniche.

reni sono organi molto piccoli – non misurano più di 12 centimetri e pesano poco più di 100 grammi – ma anche molto importanti perché svolgono funzioni, prima fra tutte quella di produrre l’urina, fondamentali per il nostro organismo.

Non basta tenere sotto controllo pressione, livelli di glicemia, zuccheri. Sotto accusa, per il mal funzionamento dei reni, sono anche sedentarietà, alimentazione sregolata, eccesso di farmaci che possono concorrere, a lungo termine, all’insorgenza di patologie anche croniche.

Le Malattie Renali

Sono un problema soprattutto degli anni d’argento, anche se le malattie renali possono presentarsi a qualsiasi età. Una riduzione della funzione renale insorge con più probabilità con l’avanzare dell'età. Ci sono condizioni cliniche, come ad esempio la pressione alta (ipertensione) il diabete e l’obesità, che favoriscono l’insorgenza di problematiche e implicazioni renali, ma in altre situazioni la cattiva funzionalità può dipendere anche da comportamenti scorretti. La prevenzione è possibile adottando uno stile di vita e una alimentazione sani i quali da un lato possono aiutare a controllare il peso e dall’altro contribuire a rallentare lo sviluppo o l’insorgenza di malattie renali.

L’esigenza di urinare molto la notte

Per capire se una malattia sta colpendo anche i reni è necessario non sottovalutare alcuni segnali, veri campanelli d’allarme azionati dal nostro organismo. Uno di questi è l’urinare molto di notte, come spiega lo specialista: «L’esigenza di urinare spesso nelle ore notturne può essere il segnale della presenza di una patologia renale. Se fosse un problema urologico, infatti, l’esigenza ci sarebbe anche durante il giorno. Se si presenta solo la notte il consiglio è quello di sottoporsi a esami del sangue e delle urine oltre che a una visita specialistica in cui si possa verificare qual è l’effettivo stato dei reni».

I reni possono cominciare a funzionare male a causa di patologie che li riguardano direttamente, come le malattie renali primitive o il rene policistico o ancora le gromerulonefriti. Ma lo possono fare anche e soprattutto a causa di cause secondarie, come il diabete o l’ipertensione. Sono questi, oltre all’obesità, i maggiori fattori di rischio per la salute dei reni. Per questo la prevenzione alle malattie renali deve partire prima di tutto dall’osservazione di stili di vita idonei. È importante prestare attenzione alle abitudini alimentari, non eccedere con il consumo di sale, fare movimento, non fumare per evitare che vi sia un danneggiamento dei vasi in generale e di quelli dei reni in particolare. Oltre all’esame delle urine, in questo caso è fondamentale sottoporsi al dosaggio della creatinina, il cui incremento è indice di una ridotta funzionalità renale.

Regole d’Oro per la Salute dei Reni

Ecco, dunque, dagli esperti alcune regole d’oro per mantenere in salute i reni:

  1. Praticare attività fisica in maniera regolare aiuta a controllare la pressione arteriosa e perciò a ridurre il rischio di malattia renale.
  2. Sottoporsi a regolari check-up per la glicemia e la pressione. La pressione alta è dannosa per i reni specie quando è associata ad altri fattori come il diabete, il colesterolo elevato e le malattie cardio-vascolari.
  3. Mangiare sano e controllare il peso. È bene previlegiare una dieta a base di cibi vegetali, come la dieta mediterranea, che riducono l’acidità dell’urina e quindi il carico di lavoro per il rene, apportando poche calorie e molte vitamine antiossidanti. Consumare ad ogni pasto cereali comuni e integrali; includere nella dieta almeno 2 volte la settimana legumi (ceci, fagioli, fave, lenticchie, lupini, piselli, soia) e pesce; ridurre la frequenza settimanale di alimenti che contengono proteine, specie di origine animale (carne, affettati, uova, formaggi e latticini) ed eliminare il grasso visibile; utilizzare l’olio extravergine di oliva, moderando le quantità e aggiungendolo, quando possibile, a crudo.
  4. Ridurre il sale, specie quello aggiunto e sostituirlo con aromi e spezie.
  5. Bere in abbondanza, circa due litri di acqua al giorno. Questa quantità può variare in relazione al sesso, all’esercizio fisico, al clima, alle condizioni di salute, alla gravidanza e all'allattamento. Sì anche tisane e tè preparati in casa e non zuccherati, no a bibite o succhi di frutta che apportano zuccheri (e calorie) non necessari e possono contenere additivi (fosfati o potassio) nocivi per le reni.
  6. Non fumare. Il fumo aumenta la pressione del sangue e accelera l’invecchiamento dei vasi ostacolando la circolazione. Inoltre il fumo può aumentare il rischio di cancro del rene in quanto le sostanze contenute nel tabacco vengono eliminate attraverso le urine.
  7. Evitare l’uso abituale di farmaci non indicati dal medico, in particolare quelli per mal di testa, dolori ossei o articolari.

 

Nei nostri laboratori, è possibile eseguire un apposito CheckUp Reni, non è necessaria la prenotazione, essendo un prelievo sanguigno bisogna seguire le indicazioni base per la preparazione agli esami. Se vuoi fare un'indagine più approfondita sul tuo stato di salute approfitta dei nostri pacchetti checkup.

 

Contattaci per avere maggiori informazioni.

 

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